L'animale in noi è il dubbio perché è pronto a divorarci, a divorare la realtà in noi, in ogni momento. Si nasconde nella mente come un lupo affamato e non appena vede qualcosa di buono, cerca di divorarlo. Tutto ciò che è buono in noi può essere divorato dal dubbio. L'umano in noi è indulgente perché non ha ricevuto abbondante luce. La Luce divina non ha ancora illuminato completamente l'umano in noi. Quando è indulgente, l’effetto collaterale di questa indulgenza-piacere è la punizione immediata. Quando l'umano in noi va all'estremo sbagliato, soffre immediatamente. C'è qualcosa chiamato nettare divino, che è estatica Delizia o Beatitudine. Quando l'umano in noi va nella giusta direzione, che significa con il divino, avrà tutta l'estasi e la Delizia.
Il dubbio è, invece, l'animale in noi perché è distruzione totale. Se dubitiamo di noi stessi, il dubbio divora le nostre divine possibilità, potenzialità e inevitabilità. Non fa altro che divorare la realtà in noi. Finché non dubiteremo della saggezza della nostra aspirazione spirituale, non importa quante cose negative facciamo, saremo in grado di lasciarle da parte in breve tempo, ma se dubitiamo, non saremo mai in grado di mettere da parte la nostra vita non-divina. Una volta che iniziamo a dubitare, non c'è fine. Indipendentemente da ciò che otteniamo e da ciò che Dio ci dà, diremo: "Forse a qualcun altro è stato dato qualcosa di più dolce." Così saremo disgustati e insoddisfatti e rinunceremo totalmente alla nostra vita di dedizione.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy parla, parte 06, Agni Press, 1976
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