Sri Chinmoy risponde, parte 13

Domande sull'anima

SCA 481-530.-it Sri Chinmoy rispose a queste domande sull'anima il 27 Novembre 1996.

Question:Domanda: Quando ero in ospedale dopo un incidente, ebbi un'esperienza di ciò che tu chiami il mio Sé più elevato. Fu un evento unico o avrò ancora questa esperienza?

Sri Chinmoy: Puoi avere ancora la stessa esperienza, se questa è la Volontà di Dio; ma io so che tu hai avuto esperienze ben più elevate di quella che hai avuto in ospedale.

Domanda: Sento che la mia anima è la forza della mia vita. Ho ragione?

Sri Chinmoy: Hai assolutamente ragione. La tua anima è l'unica forza di appagamento-di-Dio e di soddisfazione-di-Dio della tua vita.

Domanda: All'anima piace un qualche tipo speciale di musica?

Sri Chinmoy: Sì. L'anima ha un gusto particolare per la musica del Silenzio trascendentale ed universale.

Domanda: Come posso sentire costantemente l'amore della mia anima per te?

Sri Chinmoy: Basta che trasformi la tua vita in un fiume di lacrime-del-cuore. Allora sarai in grado di sentire costantemente l'amore della tua anima per me.

Domanda: Quando ci si abbandona incondizionatamente, si prova un senso di fremito interiore? Se sì, è il fremito dell'anima?

Sri Chinmoy: Quando una persona si abbandona incondizionatamente, sicuramente sperimenta proprio all'inizio il fremito dell'anima; ma dopo, non solo sperimenta ma realizza ed in realtà diventa, qualcosa di più elevato e profondo di questo fremito.

Domanda: Se l'anima qualche volta ha problemi nell'illuminare gli altri membri del nostro essere, cos'è che alla fine consente all'anima di venire fuori e guidare i membri indisciplinati – corpo, vitale, mente e cuore?

Sri Chinmoy: L'anima dà l'opportunità ai membri indisciplinati del nostro essere — corpo, vitale, mente e cuore — di diventare spontaneamente obbedienti a Dio; ma quando l'anima sente che è quasi un caso disperato, usa il suo grande potere donato-da-Dio per portare sotto controllo questi membri indisciplinati, così essi saranno obbligati a vedere la Luce e camminare lungo la strada della Luce. È come una madre umana che prima supplica i propri figli di diventare buoni, divini e perfetti. Quando vede che non le prestano alcuna attenzione ed ha esaurito tutta la pazienza, li punisce e li obbliga a diventare buoni bambini come desidera.

Domanda: Qualche volta chiedo alla mia anima di mandarti un messaggio speciale. Cosa succede in quel momento?

Sri Chinmoy: Se la tua preghiera è genuina e piena dono-di-sé, sei destinato a provare gioia spontanea quando la tua anima mi porta un tuo messaggio speciale.

Domanda: Qual è la fragranza dell'anima?

Sri Chinmoy: Ciascuna anima ha una sua propria speciale fragranza.

Domanda: Le anime sono tutte della stessa dimensione e della stessa forma?

Sri Chinmoy: Nientaffatto. Perché dovrebbero essere così? Non credono nel comunismo!

Domanda: Come possiamo sentire che la nostra anima ci sta accompagnando in tutte le nostre attività?

Sri Chinmoy: Se fate tutte le vostre attività in preghiera, con tutta l'anima, e dono-di-sé, allora siete destinati a sentire che la vostra anima vi sta accompagnando.

Domanda: Come possiamo sapere cosa vuole la nostra anima?

Sri Chinmoy: Immergetevi profondamente in voi stessi, immergetevi profondamente in voi. Versate incessantemente amare lacrime. Allora saprete cosa vuole da voi la vostra anima.

Domanda: Quando la nostra anima prende un'incarnazione umana, in che momento la nostra vita esteriore comincia a separarci dalla nostra anima? Come possiamo evitarlo?

Sri Chinmoy: Quando la mente si sviluppa, crea un senso di separazione. Il problema comincia in quel momento. Ma se riesci a vivere nel cuore e portar fuori la luce dell'anima per illuminare la mente, allora la separazione tra mente ed anima può essere evitata.

Domanda: Cosa possiamo fare per sentire che l'anima controlla sempre le attività della nostra vita?

Sri Chinmoy: Dobbiamo immergerci profondamente in noi stessi e diventare un bambino divino, e poi sorridere e sorridere agli altri ed alle nostre attività come una bella rosa del mattino. Allora saremo in grado di sentire le nostre anime che controllano le nostre vite.

Domanda: C'è una relazione speciale tra l'anima di una madre e l'anima di suo figlio?

Sri Chinmoy: Normalmente c'è, ma non è sempre così. A volte un'anima entra nel corpo fisico della madre a dispetto della sua intenzione o desiderio. Inoltre, a volte una particolare anima non vuole entrare nel corpo fisico della madre, ma l'anima della madre supplica quell'anima di entrare nel proprio corpo.

Domanda: Qual è la differenza tra il sé interiore e l'anima?

Sri Chinmoy: Ci sono molti sé interiori, mentre ciascun individuo ha solamente un'anima. Ci sono sé interiori così come sé più elevati, ma c'è una sola anima per ciascun individuo.

Domanda: Come posso avere una relazione più dolce e più intima con la mia anima?

Sri Chinmoy: Basta che pensi ai tuoi figli quando erano bambini ed assolutamente indifesi senza di te. Se puoi avere il sentimento che dipendi interamente dall'aiuto della tua anima allo stesso modo in cui essi dipendevano da te, allora potrai avere una relazione più dolce e più intima con la tua anima.

Domanda: Quando siamo nella nostra anima?

Sri Chinmoy: Siamo nella nostra anima quando siamo ispirati a fare ogni cosa con amore, con devozione, con dono-di-sé, e in più, incondizionatamente.

Domanda: Cosa successe con l'anima di Leonard Bernstein quando egli morì?

Sri Chinmoy: Dio mandò uno dei Suoi Arcangeli a ricevere l'anima di Leonard Bernstein per portarla in un piano di coscienza estremamente alto.

Domanda: Guru, qual è il modo migliore di sentire l'inseparabile unità della nostra anima con te?

Sri Chinmoy: Il modo migliore di sentire l'inseparabile unità della vostra anima con me è sentire che voi siete una rosa e che io vi sto toccando petalo dopo petalo con le infinite premura, compassione, tenerezza, dolcezza, e affetto del mio cuore. Ogni giorno il vostro cuore sta fiorendo come una rosa-anima nel vostro cuore-giardino ed io sto giocando per voi il ruolo del divino giardiniere.

Domanda: Come posso dire che la mia anima è compiaciuta di una decisione che ho preso?

Sri Chinmoy: Se senti spontanea felicità senza alcuna ragione esteriore, allora hai preso la decisione corretta.

Domanda: Esiste un'anima cattiva? O un individuo può essere così cattivo che anche la sua stessa anima diventa cattiva?

Sri Chinmoy: L'anima non può mai diventare cattiva. È la vita dell'individuo che può diventare cattiva. L'anima è una porzione cosciente della Divinità stessa di Dio. Perciò l'anima non può mai diventare cattiva.

Domanda: All'anima piace divertirsi? Che genere di divertimento?

Sri Chinmoy: Quando l'Assoluto Supremo chiede agli dei ed alle dee cosmici ed alle anime di giocare a nascondino con Lui, tutte le anime partecipano al gioco e godono del divertimento che appaga-Dio e soddisfa-Dio.

Domanda: Ricordare le esperienze avute da bambino ti aiuta ad essere più consapevole della tua anima?

Sri Chinmoy: Non è necessariamente così. Non importa quanto siano dolci le esperienze avute da bambino, esse devono essere costantemente trascese perché il cercatore diventi consapevole dell'esistenza dell'anima e partecipi consciamente alle divine attività dell'anima.

Domanda: Qual è il modo migliore di sentirsi più vicini ai nostri cari che sono nel mondo delle anime — nel mio caso, la mia carissima madre, che se ne andò molti anni fa?

Sri Chinmoy: Per prima cosa dobbiamo sapere per certo se quell'anima particolare — diciamo, l'anima della tua carissima madre — sia nel mondo delle anime oppure no: l'anima può aver preso un'altra incarnazione umana. Ammesso che l'anima di tua madre sia ancora nel mondo delle anime, devi immergerti profondamente, molto profondamente, alla massima profondità nella tua meditazione e sentire che sei affatto nel suo affettuoso grembo dell'Elisio, dove puoi sentire di essere il signore dell'universo. Devi sentire che il tuo intero essere è inondato dalla sua infinita tenerezza per te. In questo modo, non è solo possibile e concretamente fattibile, ma è anche inevitabile che tu senta non solo la tua vicinanza, ma anche la tua unione con tua madre, che non è più con te fisicamente. Sfortunatamente o fortunatamente, l'anima della tua carissima madre non è più nel mondo delle anime. Ha preso una nuova incarnazione.

Domanda: Quali sono alcune delle attività quotidiane dell'anima?

Sri Chinmoy: L'anima ha molte attività che svolge giornalmente. Ogni giorno l'anima vede le possibilità del corpo, vitale, mente e cuore. L'anima tenta di ispirare ciascun membro della sua famiglia e mentre li ispira, soddisfa la Volontà del Supremo; ma, ahimè, molto spesso il corpo, il vitale e la mente resistono con veemenza all'operato dell'anima.

Domanda: Esiste uno stadio intermedio per i tuoi discepoli, tra il momento in cui arrivano a conoscere l'anima, e quando realizzano l'anima?

Sri Chinmoy: La conoscenza dell'anima non è abbastanza, dobbiamo Realizzare il Supremo dentro l'anima, dentro al cuore. Qualcuno può realizzare l'anima, ma nel senso appropriato, è il Supremo che dobbiamo Realizzare nel corpo, vitale, mente, cuore ed anima. Attraverso la disciplina spirituale si può avere non solo la conoscenza dell'anima, ma la saggezza dell'anima.

Domanda: Guru, quando verrà fuori la mia anima?

Sri Chinmoy: Dipende dalla tua aspirazione. Se la tua aspirazione è intensa, sincera e sale sempre in alto, più in alto, altissima, allora puoi aspettarti che la tua anima si manifesti.

Domanda: Un'anima può completare la sua connessione con un'altra anima, imparare tutte le lezioni, e chiudere la connessione?

Sri Chinmoy: Sì, delle anime l'hanno fatto. L'anima può facilmente chiudere una sua relazione con un'altra anima, lo fa. In un'incarnazione, due o tre anime possono venire nella stessa famiglia, ma nelle incarnazioni successive le anime possono non mantenere alcuna connessione di nessun tipo. Una si può reincarnare in Africa ed una in Francia, e possono non mantenere alcuna connessione esteriore.

Domanda: L'anima è identica al corpo causale?

Sri Chinmoy: Il corpo fisico, il corpo sottile ed il corpo causale non hanno niente in comune con l'anima. L'anima appartiene ad un'altra categoria. L'anima può operare dentro ed attraverso il corpo fisico, il corpo sottile ed il corpo causale, ma non sono affatto identici. Persino il corpo causale, sottile e fisico non sono affatto identici, quindi come possiamo aspettarci che l'anima sia identica al corpo causale?

Domanda: Come possiamo sapere cosa vuole la nostra anima?

Sri Chinmoy: Se ti immergi profondamente in te e preghi e mediti con le lacrime del tuo cuore, allora sarai in grado di sapere cosa vuole da te la tua anima.

Domanda: Guru, a volte sento un'onda di energia ispirativa, o un brivido che attraversa il mio fisico quando ho un pensiero buono o divino. È questo un modo con cui la mia anima mostra la sua soddisfazione attraverso il fisico?

Sri Chinmoy: Se sei ispirato a dedicare te stesso completamente ed incondizionatamente, allora ricevi un tipo di brivido. Quando ricevi un brivido, non semplicemente dall'ispirazione ma dall'azione, allora puoi essere certo che è la soddisfazione della tua anima. Quando hai iniziato ad agire in modo divino, senti la soddisfazione dell'anima.

Domanda: Guru, cosa fa l'anima in Paradiso?

Sri Chinmoy: Qualsiasi cosa il Supremo chieda di fare alle anime in Paradiso, loro lo fanno con amore ed incondizionatamente.

Domanda: L'anima rimane sempre con lo stesso corpo fin dalla nascita, o qualche volta lascia prima della morte fisica il corpo con cui è nata, per consentire ad un'anima più avanzata di prendere il controllo del corpo, per completare una missione speciale?

Sri Chinmoy: Mentre è sulla Terra, l'anima rimane nel corpo. Quando l'anima alla fine lascia, il corpo muore. Durante il corso della nostra vita, l'anima di solito lascia il corpo solo per pochi minuti per volta. Sicuramente l'anima se ne va moltissime volte per visitare altre anime o altri esseri umani. L'anima di ciascuna persona va a visitare altre persone; ma se rimane fuori dal corpo per più di undici ore, c'è un serio pericolo che l'anima non sia in grado di tornare in quel corpo.

Domanda: Come possiamo usare l'immaginazione per vedere l'anima?

Sri Chinmoy: Non usiamo l'immaginazione per vedere l'anima. Immaginando ed immaginando la nostra alta, più alta, altissima meditazione del passato, possiamo entrare in quella alta meditazione ancora una volta e dare nuova vita alla nostra attuale meditazione. In quel caso l'immaginazione diventa una solida realtà; ma non usiamo la nostra immaginazione per vedere l'anima. Certo, possiamo immaginare qualcosa, ma l'anima può prendere qualsiasi forma voglia. Possiamo immaginare l'anima in un modo, ma la realtà può essere totalmente diversa. Per vedere l'anima, si deve aspirare sinceramente, aspirare devotamente, aspirare con dono-di-sé. Possiamo vedere l'anima non con l'immaginazione, ma con l'aspirazione.

Domanda: L'anima non commette mai un errore nello scegliere un particolare corpo fisico, mente o vitale allo scopo di soddisfare la sua missione?

Sri Chinmoy: Alcune persone dicono che possa sbagliare, ma io sono dell'opinione che l'anima non faccia errori. Sul piano più alto l'anima prende la decisione in funzione della sua capacità, ma può avere la stessa esperienza di una madre umana: una madre umana vuole avere un figlio molto bravo, ma se il figlio diventa un delinquente, la madre dice: "Ho fatto un errore a mettere al mondo questa particolare persona!" Nel caso dell'anima, non è un errore. L'anima vede la potenzialità e la possibilità. Può aspettarsi che il corpo, il vitale, e la mente realizzino qualcosa entro una certa data, ma se il corpo, il vitale e la mente non aspirano per niente, essi ritardano. L'anima è molto bella, ma il corpo, il vitale e la mente possono essere molto non-divini. A quel punto noi esseri umani diciamo che l'anima ha fatto un errore, ma l'ostacolo è che il corpo, il vitale, e la mente non sono così spirituali come l'anima. Se i membri di una particolare famiglia sono molto non-divini, possiamo pensare che la povera anima è venuta in una cattiva famiglia. Tuttavia, dobbiamo rammentarci che l'anima stessa sceglie di prendere incarnazione in quella famiglia. Se faccio una scelta, devo essere pienamente responsabile di tale scelta. L'anima si aspetta che qualcuno sia molto buono, spirituale e divino. Non è un errore, è solo che l'anima inizia il suo viaggio con una specie di speranza. Siamo noi esseri umani che commettiamo errori con la nostra costante insicurezza, gelosia e impurità. L'anima non soffre in quel modo. L'anima dice: "Ho portato nel mondo questo corpo, vitale e mente per fare qualcosa di grande e positivo" ma a causa dell'ignoranza e di molte forze negative, il corpo, vitale e mente non sono in grado di soddisfare la richiesta dell'anima.

Domanda: Come possiamo vivere soltanto nell'anima?

Sri Chinmoy: Possiamo vivere soltanto nell'anima attraverso il costante, incessante e continuo pianto interiore del cuore.

Domanda: In quale momento i cercatori che non hanno la guida di un Maestro vivente diventano responsabili di conoscere la volontà della loro anima?

Sri Chinmoy: Se un individuo non ha un Maestro spirituale e non pratica la spiritualità, l'anima non si aspetterà mai che lui conosca la volontà dell'anima; ma se un individuo è un cercatore sincero, allora la sua sincerità lo renderà responsabile di conoscere la volontà della sua anima. Se non ha un Maestro, nessun problema. Se uno ha accettato la vita spirituale, non ha bisogno di un Maestro per conoscere la volontà dell'anima. La sua massima sincerità otterrà la risposta; ma se uno ha un Maestro, accelera il suo progresso. Il Maestro può dire al discepolo: "Questo è ciò che vuole la tua anima." L'altro modo è un processo molto lungo. Se non hai alcun insegnante, può entrare il dubbio-di-sé. Potresti dire: "Sono solo un essere umano, non ho una guida più elevata." Questo è il dubbio-di-sé. Persino se fai la cosa giusta, potresti sentire che stai facendo qualcosa di sbagliato. Una volta che abbiamo accettato la vita spirituale molto seriamente e sinceramente, siamo noi i responsabili di sapere la volontà della nostra anima. Se non ascoltiamo la nostra anima, faremo sempre errori. Se non conosciamo la volontà dell'anima, il nostro progresso sarà estremamente, estremamente lento. Dobbiamo tentare, attraverso le nostre preghiere, la meditazione, l'aspirazione ed il dono-di-sé, di conoscere la volontà dell'anima. Questo è l'unico modo con cui possiamo conoscere la volontà dell'anima.

Domanda: Ho sentito che le persone possono ricevere guida dall'anima, non solo durante la meditazione ed altre volte ascoltando la "tranquilla piccola voce interiore" ma anche scrivendo una domanda ed ascoltando interiormente, e poi scrivendo la risposta che sentono. Puoi dire qualcosa riguardo questo processo?

Sri Chinmoy: Possiamo ascoltare i dettami della nostra anima, o sentire la presenza della voce interiore, senza essere guidati da una meditazione molto profonda. Anche nel trambusto della vita possiamo udire la voce interiore, ma se meditiamo, diventa estremamente facile ascoltare la voce interiore. Senza fare pratica della spiritualità possiamo udire la voce interiore, possiamo persino vedere l'anima, ma dubiteremo della nostra esperienza. Diremo: "Questa non può essere l'anima, questa voce non sta venendo dall'anima"; ma se abbiamo una meditazione molto buona, una meditazione profonda, possiamo udire la voce, possiamo vedere l'anima con certezza interiore. La Meditazione è il modo migliore. Nell'altro modo possiamo udire la voce, ma non sapremo per certo che è la voce della nostra anima, è meditando che ci convinciamo che udiamo la voce dell'anima o che vediamo l'anima. Se non meditiamo, ci sarà il dubbio-di-sé. Persino se vediamo l'anima, diremo: "Questa non può essere la mia anima!"

Domanda: Il Supremo limita la scelta dell'anima, ad esempio quale forma prendere? Perché un'anima dovrebbe essere ad esempio un comune gatto piuttosto che un maestoso leone? O un mendicante invece che un dottore che aiuta le persone?

Sri Chinmoy: No, il Supremo non limita mai la scelta, assolutamente no. Il Supremo crea l'anima. Come Egli crea l'anima per un gatto, così può creare un'anima per un essere umano. Tutto è nel processo dell'evoluzione, e l'evoluzione è un processo lento. Il Supremo non limita l'anima. Qualsiasi forma l'anima voglia prendere, il Supremo lo consente; ma se il Supremo vuole che un'anima particolare sia dentro al corpo di un gatto, deve prendere quella forma, perché è un gioco divino. In un gioco i partecipanti non interpretano tutti lo stesso ruolo. Nel calcio, qualcuno sarà il portiere, qualcun altro sarà un centrocampista e qualcun altro ancora sarà un terzino. Assumono svariate posizioni! Come nel calcio, anche ciascuna anima deve interpretare un ruolo speciale. Nel processo dell'evoluzione deve passare attraverso molte esperienze.

Domanda: Dobbiamo pregare la nostra anima per ricevere il suo perdono?

Sri Chinmoy: Potete, ma è più consigliabile se pregate il Supremo. Il Supremo è infinitamente più compassionevole della vostra anima. Se il Supremo vi perdona, allora l'anima non può dire nulla. Se l'anima vede che il corpo, il vitale, la mente ed il cuore commettono lo stesso errore ripetutamente, si sente triste se il Supremo non li punisce per essere così non-divini; ma se pregate il Supremo per essere perdonati ed il Supremo vi perdona, allora anche l'anima è costretta a perdonarvi. È come un insegnante delle superiori ed il preside della scuola. L'insegnante può essere dispiaciuto con voi, potrebbe volervi addirittura espellere, ma il preside ha il diritto di tenervi. Per tornare alla tua domanda, se hai tradito l'anima o non le hai prestato alcuna attenzione, puoi pregare l'anima per il perdono se vuoi, ma invece di pregare l'anima, la cosa migliore è pregare il Supremo per il perdono. Questa è la cosa più saggia da fare.

Domanda: Quando appare un fantasma, stiamo vedendo l'anima?

Sri Chinmoy: I fantasmi sono esseri vitali insoddisfatti. L'anima non è un essere vitale. Un essere vitale insoddisfatto prende la forma di un fantasma. L'anima è tutto-amore, tutto-conoscenza. Non giocherà mai il ruolo di un fantasma. L'anima viene per l'illuminazione e la perfezione. È assurdo dire che l'anima prende la forma di un fantasma.

Domanda: C'è un significato relativo all'anima, nel luogo in cui succede qualcosa?

Sri Chinmoy: Sì, quando accade qualcosa di molto speciale, ha a che fare con qualcosa di speciale per il cuore del luogo o per il luogo stesso. Se succede qualcosa di molto spirituale, l'anima ci sarà, ed il luogo sarà significativo. Questo non succede nel caso di eventi futili, ordinari, mondani, ma se in un luogo particolare sta accadendo qualcosa di molto speciale, la divinità dell'anima deve visitare quel luogo e stare là per un certo tempo ad osservare cosa accade. Ancora, se succede qualcosa di positivo, l'anima del luogo cerca di accelerare il viaggio dei cercatori.

Domanda: Sembra che alcune anime sarebbero discepoli altrettanto buoni o migliori dei discepoli che hai. Perché quelle anime non giungono a te?

Sri Chinmoy: C'è un'ora speciale, un'ora scelta, l'Ora di Dio. Quando l'Ora di Dio scocca, quelle anime che sono o uguali o molto migliori di voi, arriveranno.

Domanda: L'anima di una nazione evolve come le altre anime?

Sri Chinmoy: L'anima di una nazione evolve a modo proprio, non come l'anima di un essere umano, ma col tempo può prendere un'incarnazione umana.

Domanda: Poi cosa succede alla nazione? Prende un'altra anima, o evolve in un modo completamente diverso?

Sri Chinmoy: È successo che le anime di alcune nazioni volessero reincarnarsi in forma umana ed il Supremo autorizzasse il loro desiderio. Quando l'anima di una nazione entra in un corpo umano, in quel momento il Supremo crea una nuova anima e la mette dentro quella nazione.

Alcune anime potenti, che erano state precedentemente anime di una nazione, sono diventate molto famose nel mondo, quando hanno preso un corpo umano, a causa della gratitudine che fu loro offerta. L'anima può aver ricevuto enorme affetto, amore, gratitudine ed adorazione, diciamo inconsciamente, dagli esseri umani che vivevano in quella nazione. Forse alcuni patrioti e rivoluzionari veneravano il loro Paese.In India cantano:

> "Janani janmabhumishcha swargadapi gariyasi"

> "La Madre e la Terra della Madre sono superiori al Paradiso stesso." Se i rivoluzionari ed i patrioti amano il loro paese come un essere umano, se ammirano, adorano e venerano la loro terra come una realtà concreta, allora l'aspirazione, la devozione che l'anima riceve da quegli esseri umani può essere di grande aiuto, quando l'anima prende forma umana. Questo è successo nel caso di alcune anime di nazioni che sono diventate re, imperatori ed altre figure mondiali. Ancora, a volte possono essere molto negative dopo essere diventate re ed imperatori nelle future incarnazioni, perché i loro corpi, vitali e menti possono non aspirare totalmente, è successo anche questo. Mentre erano anime della nazione, erano in grado di manifestare la propria divinità, ma quando presero forma umana, l'oscurità e l'ignoranza, che il corpo umano apprezza, bloccarono la strada dell'anima. In tali casi l'anima incontra grandi difficoltà a manifestare la luce divina sulla Terra.

Domanda: Può l'anima avere caratteristiche come le personalità umane? Per esempio, qualcuno potrebbe essere dolce e carino: anche l'anima può essere dolce e carina?

Sri Chinmoy: L'anima incorpora tutti i tipi di divinità, così dentro la divinità dell'anima si può sentire dolcezza e gentilezza; ma sebbene l'anima incorpori tutte le qualità divine e la dolcezza e la gentilezza possano essere presenti, non possiamo dire che quest'anima è dolce, quell'anima è gentile e così via. Tutte le anime sono divine. Dentro la loro divinità siamo noi che cerchiamo di vedere dolcezza e gentilezza. Noi diciamo: "Questo bambino è carino, quel bambino è dolce" ma la nostra percezione è a livello fisico o mentale, nel regno dell'anima non è così. Non possiamo mettere sullo stesso piano un essere umano e l'anima. La realtà dell'anima è su di un piano totalmente differente.

Domanda: Guru, è probabile che un'anima che si esprime attraverso una delle arti, come la musica, continuerà a farlo anche nelle future incarnazioni?

Sri Chinmoy: Se l'anima non ha completato il suo obiettivo, può continuare nella successiva incarnazione. Inoltre, l'anima può sentire che non è necessario completare l'obiettivo, potrebbe voler coltivare un'altra vocazione, entrare in un altro percorso. Diciamo che in una precedente incarnazione un'anima prese un certo corpo e divenne un dottore, ma poi come dottore sentì di non aver completato il suo compito, non aveva imparato tutto. Se ha ancora il desiderio, può continuare come dottore nella successiva incarnazione. Tuttavia, una persona può diventare frustrata come medico in questa incarnazione, può sentire che è abbastanza. In tale caso, non deve completare il viaggio nella successiva incarnazione. Può desiderare di essere qualcosa di diverso, di perseguire una carriera completamente diversa. Può essere che l'anima continui sulla stessa linea e consenta al corpo, vitale e mente di lottare per una maggiore perfezione, oppure che l'anima pensi che non sia necessario; l'anima può dire: "Non voglio raggiungere la perfezione in quel campo, o soddisfazione da quella carriera, voglio cambiare del tutto la mia carriera." Sta alla volontà dell'anima continuare o interrompere.

Domanda: L'anima può mai risiedere in due corpi o avere vite parallele?

Sri Chinmoy: L'anima è una. Dentro ciascun corpo risiede una sola anima. L'anima ha la capacità, se lo vuole, di tirare fuori una parte di se stessa da quel corpo ed essere in due diversi corpi simultaneamente, ma solo per un breve periodo. Accade raramente. All'anima non piace questo gioco, perché anche se andare fuori dal corpo è facile, è difficile tornarvi ogni volta. Il corpo può essere molto impuro, molto non-divino, il vitale può essere molto aggressivo, molto distruttivo. In tal caso per l'anima è difficile tornare nel corpo. Così, l'anima può essere in due corpi se lo desidera. Una porzione dell'anima può essere in un secondo corpo, ma la parte principale dell'anima deve stare sempre in un corpo particolare.

Domanda: Qual è la connessione tra il sole interiore e l'anima?

Sri Chinmoy: Sono due cose totalmente diverse. Il sole interiore significa illuminazione. I Maestri Spirituali possono avere moltissimi soli interiori. Anche un individuo può avere molti soli interiori. Sri Ramakrishna una volta disse che una particolare persona, che era un grande leader spirituale, aveva solo un sole, ma Vivekananda, il suo Naren, aveva diciotto soli, ma Vivekananda aveva solo un'anima. Una persona può avere solo un'anima, ma può avere moltissimi soli interiori: uno, dieci, venti o più. Le persone comuni ne hanno uno o due, ma le anime altamente avanzate ne possono avere tre o quattro. E i Maestri Spirituali, in misura della loro altezza, possono avere molti soli interiori, ma hanno sempre una sola anima. Vivekananda aveva diciotto soli interiori; purtroppo o per fortuna, io ne ho molti di più. Il nostro sole interiore è sufficiente ad illuminare un grande numero di persone e moltissime nazioni.

Domanda: Quando si è grassi e si perde peso, è di qualche aiuto all'anima?

Sri Chinmoy: Perdere peso aiuta l'anima, perché la mente diventa chiara. Quando uno perde peso, quando il corpo diventa leggero, la mente non ha quella pesante pressione. Però, molti Maestri spirituali dell'ordine più elevato erano grassi in modo inimmaginabile ed incredibile! L'Indiano Troilanga Swami era uno di essi. Invece, alcuni erano estremamente magri. In termini di grassezza fisica, anche il Jainista Maestro Mahavira e il Signore Budda non erano magri. La realizzazione-di-Dio non dipende dalla forma fisica o dalla grassezza ma, per essere completamente franco, se sei in forma e non sei grasso, ciò aiuta considerevolmente la mente ad iniziare a diminuire la sua successione di pensieri. In quel momento la mente non diventa gelosa o impura. In questo modo, la forma fisica aiuta la mente, e se la mente diventa chiara, la mente è propensa ad ascoltare l'anima, cosa che spesso non fa quando è annuvolata. Cosicché, per tornare alla tua domanda, perdere peso aiuta ad alleggerire la mente. Ti sto anche dicendo, però, che la grassezza non ha niente a che fare con l'anima, ma ha a che fare col fisico, la mente ed il vitale. Se il vitale e la mente sono sotto controllo, è infinitamente più facile realizzare l'anima. La forma fisica non ha niente a che fare con l'anima, ma può aiutare la mente. Se la mente è in uno stato di coscienza migliore, sicuramente la mente può essere di enorme aiuto all'anima. Il cuore è sempre desideroso di essere d'aiuto all'anima, sempre, ma la mente un giorno cerca di essere di servizio all'anima, e poi ci possono volere settimane, mesi o anni perché la mente sia nuovamente di servizio all'anima.

From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 13, Agni Press, 1999
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