Esiste un tipo di ego che riceve un piacere maligno dalle debolezze altrui; esso ha a che fare con il sentimento di superiorità: io sono superiore, sono migliore di qualcun altro. Un altro tipo di ego costantemente ci divide da qualcun altro: essere in compagnia di tale o talaltra persona è al di sotto della mia dignità! Dobbiamo chiedere a noi stessi se siamo contenti di coltivare l'idea di essere migliori di una certa persona, o se diventiamo una persona migliore separandoci dal resto del mondo. Se siamo sinceri, sappiamo che non saremo felici dal sentimento di superiorità, o dal separare noi stessi dal resto del mondo.
Dovremmo cercare di raggiungere, nella nostra vita, qualunque cosa ci dia grande gioia e soddisfazione. Come si può fare ciò? Attraverso la preghiera e la meditazione. Mentre preghiamo, dobbiamo sentire che i nostri occhi sono inondati di lacrime, e mentre meditiamo dobbiamo sentire che nel cuore, il bambino-anima è in estasi o è estremamente felice. Questi sono i due modi in cui possiamo fare il progresso più veloce. Un modo è identificare se stessi, durante la meditazione, con la gioia e la delizia dell'anima, e l'altro modo è versare lacrime, durante la preghiera, e sentire che tali lacrime vengono dalle profondità del nostro cuore. Ognuno di questi due modi ci darà il risultato voluto.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 20, Agni Press, 1999
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