Nel nostro caso, noi stessi creiamo il peso e ce lo mettiamo sulle spalle! Diciamo: "Sono pieno di problemi. È troppo!" Ma allo stesso tempo c'è un tipo di sciocco piacere, un piacere inconscio, nel portare quel peso. Chi ci ha chiesto di portare questo pesante fardello di fallimento? Dobbiamo immediatamente sentire che è passato, e dobbiamo invocare solo Luce, Luce, Luce. Ogni errore o fallimento del passato, dobbiamo prenderlo come un peso e gettarlo via. A quel punto possiamo correre al massimo.
La filosofia del Salvatore Gesù Cristo è che il pentimento purifica l'anima. È vero, ma la nostra filosofia è quella di pentirsi solo per cinque minuti. Se continui con il tuo pentimento, questo sicuramente, sicuramente indebolirà i tuoi nervi sottili i quali ti aiutano a pregare, meditare, e Realizzare Dio. Il pentimento va bene per cinque minuti o per cinque giorni, ma se continui sbagli.
Diciamo che hai fatto qualcosa di non-divino, o che sei stata gelosa per mesi e mesi, e poi a un tratto ti penti, se sei nel mondo della gelosia per dieci anni, ti pentirai per altri dieci anni? Solo Dio sa quanti anni vivrai sulla Terra, dopodiché andrai da Dio! Ecco perché dopo alcuni giorni devi immediatamente abbandonare il tuo pentimento.
Con il pentimento dobbiamo essere cauti: è stupido versare infinite lacrime di pentimento per la nostra vita di fallimento. Il pentimento va bene per alcuni giorni, o al massimo per una settimana; se porti con te il fardello del pentimento per più tempo, starai camminando su una strada negativa. Sarai scioccata dalla reazione di Dio! Tu dirai: "Ho fatto una cosa sbagliata quindi mi pento", ma Dio dirà: "Vero che hai fatto una cosa sbagliata, ma ti ho forse chiesto di indulgere in un pentimento senza fine? Ora fai qualcosa di buono, qualcosa di positivo! Vai avanti, vai avanti! I tuoi errori passati saranno tutti lavati via".
Prendi il fallimento come dell'inchiostro. Dio ci ha dato la facoltà di usare acqua e sapone per lavar via l'inchiostro dalle mani. Se il palmo della mia mano è pieno d'inchiostro, guarderò quella macchia soffrendo e soffrendo?. No, Dio mi ha fornito acqua e sapone, qual'è il mio problema dunque, perché non la lavo? Dopodiché non permetterò a nulla di non-ispirativo di macchiare di nuovo la mia mano.
Perciò il modo più veloce per accrescere la Prontezza e la Capacità, è dimenticare il passato deplorevole. Che fosse accaduto uno, due, venti, o trenta anni fa, non continuare a pentirti! No, vai avanti! Ancora, quando arriva la depressione o la frustrazione per qualche motivo, neutralizzala con le esperienze più dolci o più elevate della tua divinità. Se la mente coltiva il dubbio-di-sé, o del Maestro, in quel momento porta in primo piano la più alta meditazione che hai avuto in varie occasioni. Immagina semplicemente queste elevate esperienze. E ancora, puoi scrivere tutte le tue migliori qualità e le più alte esperienze: quando hai avuto la più alta meditazione, quando hai avuto l'amore più profondo per il tuo Maestro, quando eri pronta per diventare una discepola incondizionatamente abbandonata. Porta immediatamente in primo piano tutte le buone qualità che avevi venti anni fa o due giorni fa.
C'è sempre una medicina per i nostri malanni. Qualunque cosa ci crei sofferenza, ricordiamoci che la medicina è lì per noi. Questa medicina certamente curerà le nostre tristezza, frustrazione, depressione, e sensazione di fallimento. Ricorda sempre a te stessa le cose che hai già raggiunto, questa è un'eccellente medicina; ma ricorda che non hai ancora raggiunto la tua Meta finale. Il tuo Abbandono, il tuo Amore, la tua Devozione, e la tua Gratitudine: queste qualità divine non ti hanno ancora messo in condizione di raggiungere la tua Meta: devono essere incrementate in misura infinita perché un giorno tu possa arrivare alla Meta.
Il modo più veloce per accrescere le tue Prontezza e Capacità è quello di non indulgere nelle esperienze deplorevoli del passato. Il pentimento si intende solo per un breve periodo. Altrimenti, se dovessimo pentirci per tutte le cose negative che abbiamo fatto, dovremmo tornare indietro alle nostre incarnazioni passate e ricordare le cose negative fatte allora, anche dal momento in cui venimmo al mondo questa volta, abbiamo fatto molte cose sbagliate.
Diciamo che io riesco a ricordare tutte le cose negative e tutte le cose positive fatte dall'età di quattro anni. Ora diciamo che io voglia contarle, mi dico: "Le conto!" Ma se inizio a contare tutte le mie azioni positive e negative, non pregherò neanche per un minuto, sentirò di essere senza speranza e dirò: "Sono cattivo, cattivo! È inutile che ci provi, non posso entrare nella vita spirituale, non è fatta per me!" E Dio mi dirà: "Che sciocco!"From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 17, Agni Press, 1999
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