Se qualcuno si abbandona in modo incondizionato, è sulla strada della propria Realizzazione di Dio. Se pratica l'abbandono incondizionato realizzerà Dio. Il punto massimo dell'abbandono incondizionato è: "Sia fatta la Tua Volontà." Questa è l'altezza suprema della meditazione e della preghiera. Esse portano alla stessa meta. Se una persona sta avendo una buona meditazione, dirà forse: "Sia fatta la 'mia' volontà"? No! Precisamente perché è andato in profondità, dirà: "Dio, dimmi cosa devo fare, ed io lo farò." Anche la preghiera, con mani congiunte, dice: "Dio, dimmi cosa devo fare." Qualcuno va in profondità e dice: "Dio, dimmi cosa devo fare." Un altro guarda in alto e dice: "Ti prego, ti supplico, dimmi cosa devo fare." Sia la meditazione che la preghiera dicono la stessa cosa. L'una va dentro nel profondo, l'altra guarda in su; l'una sale sull'albero, l'altra resta ai piedi dell'albero, guardando in su.
Preghiera e meditazione sono due strade. Quando medito, porto giù Dio. Quando prego, salgo da Dio. È la stessa cosa. Quando uso un modo, dico: "Per favore scendi e dimmi cosa dovrei fare." Quando uso l'altro modo, dico: "Sto salendo. Per favore dimmi cosa dovrei fare." Ancora, nella mia preghiera dico: "Dammi pace, dammi amore, dammi luce, in modo che io possa compiacerti" e nella mia meditazione dico: "Per favore dimmi di cosa ho bisogno e per favore, per favore dammi quello di cui ho bisogno." Entrambi i modi arrivano alla stessa meta.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 12, Agni Press, 1999
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