Domanda: Cosa dice un insegnante spirituale o una persona istruita come te, ad uno scienziato che rifiuta l'idea dei messaggi dai morti, considerandoli immaginari o allucinazioni?

Sri Chinmoy: Ci sono molte cose sulla Terra che non possiamo provare esteriormente, ma non possiamo dire che non esistono solo perché non abbiamo i mezzi per trovarne le prove. Diciamo che io abbia mangiato uno squisito mango. Se tu mi dici: "Provamelo!", come potrò farlo? La mia gioia è nel mangiarlo, non nel darne le prove!

Se uno scienziato vuole provare qualcosa, ci porterà nel suo laboratorio. Se noi vogliamo provare qualcosa sul piano spirituale, dovremo portare lo scienziato nel mondo interiore. Per entrare in quel mondo serve un biglietto, è come volare da New York all'India: senza biglietto non è possibile. Allo stesso tempo, senza preghiera e meditazione, che sono i nostri biglietti interiori, non possiamo andare nel mondo interiore. C'è qualche scienziato pronto a pregare e meditare come un vero cercatore e amante-di-Dio? Se cosí fosse, egli vedrebbe che la comunicazione con gli esseri degli altri mondi è assolutamente reale.

Gli scienziati sono estremamente contenti di provare le loro teorie, ma un Maestro spirituale ha gioia solo dall'obbedire incessantemente e continuamente ai dettami dell'Assoluto Signore Supremo. Egli può comunicare facilmente con le anime dipartite, e può fare molte altre cose. Se gli altri non vedono o non credono ciò, al Maestro non interessa affatto . I veri Maestri spirituali non sono venuti nel mondo per provare l'autenticità delle loro capacità, sono venuti nel mondo per servire Dio.

Possano gli scienziati aver gioia attraverso il loro modo di avvicinarsi alla loro destinazione-realtà! Possano i Maestri spirituali aver gioia dal fatto di arrivare alla loro destinazione nel loro inimitabile modo!

From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 10, Agni Press, 1999
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/sca_10