Quando vediamo un fiore, dobbiamo scendere in profondità, poi immediatamente dobbiamo chiedere: "Da chi è venuta questa bellezza?" È venuta da Dio, non dal giardiniere. Se preghiamo e meditiamo, apprezzeremo la bellezza interiore del fiore, ma se la bellezza interiore non interessa, quel fiore offrirà solo un certo tipo di fascino, potrebbe creare anche eccitazione vitale: poi inizierebbero problemi.
Qui nelle Hawaii la natura avrebbe potuto essere di grande aiuto: essa è sempre pronta ad esserlo, ma le persone non vengono qui per pregare e meditare, per ricevere Luce interiore o Bellezza interiore, vengono qui per la bellezza esteriore, cosicché questo luogo è come una madre, o come il famoso "albero dei desideri": se chiedi a tale albero di appagare i tuoi desideri, esso lo farà, se gli chiedi di appagare la tua aspirazione, esso lo farà. Otterrai tutto ciò che vuoi.
È come Lord Shiva: il Signore Shiva è pronto a darti tutto ciò che vuoi. Se vuoi il potere di distruggere qualcuno ponendo la mano sulla sua testa, il Signore Shiva ti dice: "Va bene, eccotelo!" Di nuovo, se preghi lo stesso Lord Shiva: "Dammi la Realizzazione prima possibile!", lui dirà: "Prendila!" La stessa "persona" ti concederà entrambi questi doni: cosicché dobbiamo usare la nostra saggezza, se chiedo qualcosa di non buono, dovrò poi gestirne le conseguenze. Lord Shiva dirà: "È colpa tua, mi hai chiesto quella cosa ed io te l'ho data." È cosí anche riguardo alla bellezza della natura: cosa vogliamo da quella bellezza, se vogliamo entrare nel cuore della bellezza dobbiamo pregare e meditare, ma se vogliamo vedere ed apprezzare il "corpo" della bellezza, siamo allora perduti.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 09, Agni Press, 1999
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