Qualche volta un discepolo dice interiormente al Maestro: "Se tieni a questa o quella certa persona, ti punirò lasciandoti, quella è una persona cosí negativa che non voglio essergli vicino!" Molte persone hanno lasciato la vita spirituale perché sentivano che il loro Maestro dava piú importanza a persone che loro consideravano cattive, che a loro. Anche nel mio caso, diversi eccellenti cercatori hanno lasciato il sentiero perché sono rimasti nel mondo della competizione e hanno cercato di diventare vicini, piú vicini, piú vicini di tutti, a me, ma quando hanno visto che non lo stavano diventando, sono spariti. Queste persone volevano che io le compiacessi a modo loro. Dicevano interiormente: "Ho fatto cosí tanto per te, ma tu non ti curi di me e non pensi a me."
Io faccio sempre ciò che è meglio per il progresso spirituale del discepolo, ed un vero discepolo ha fede nel Maestro. Un vero discepolo non è interessato ad essere esteriormente vicino o lontano al Maestro, fintantoché può servire il Maestro nel modo proprio del Maestro. Solo questi veri discepoli mi danno gioia, perché sono parte di me, ed io sono parte di loro. Sono loro che davvero mi amano e davvero mi capiscono ed il loro unico obiettivo è manifestare il Supremo in me, sulla Terra.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 05, Agni Press, 1995
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