Russell Wilson: Come posso raggiungere il cuore?

Sri Chinmoy: Non sentire di dover raggiungere il cuore: senti solo di essere il cuore. Usiamo il termine 'giardino del cuore'. Nel giardino del cuore ci sono tutte le nostre qualità divine, che sono come dei bellissimi e profumatissimi fiori. Prima ripeti tra te e te: "Sono nel giardino del mio cuore", cerca di vederne e sentirne tutti i bellissimi fiori. Poi afferma: "Io 'sono' il giardino del mio cuore, tutti i fiori divini che sono nel giardino del mio cuore sono parte intima del mio Sé." Finora hai costruito la tua unità con la realtà che vedi nella tua vita esteriore; ma ora vuoi costruire la tua unità con la tua più cara e più pura esistenza, che è la tua vita interiore, la vita del tuo cuore.

Quando mediti, se ti capita di guardare la tua spalla o il tuo ginocchio, dici a te stesso: "Questo è il mio cuore." Se hai un buon pensiero durante la meditazione, immediatamente, dentro quel pensiero positivo, cerca di sentire l'esistenza del tuo cuore; ma se hai un pensiero negativo, un pensiero anti-ispirativo, gettalo subito via. Non aver nulla a che fare con quel tipo di pensiero.

— Sri Chinmoy medita: lunga pausa di silenzio.

Sri Chinmoy: Hai un cuore grandissimo. Non ti sto adulando, il pianto-anelito del tuo cuore è molto genuino. Più riesci a piangere-anelare a Dio, e versare lacrime e lacrime per Dio, più la tua vita esteriore riuscirà a splendere e a sorridere. La tua esistenza esteriore dev'essere fondata sulla tua esistenza interiore, non il contrario. L'esistenza interiore è come un seme, e questo seme è dentro di te, nelle assolute profondità del tuo cuore-giardino. Vediamo quando inizierà a germogliare, crescere e divenire una pianta, e poi un grandissimo albero con bellissimi fiori e frutti squisiti.

From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 04, Agni Press, 1995
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/sca_4