Il vento ci mostra che nulla è permanente in qualsiasi posto. Sentiamo che un posto particolare è permanente. Abbiamo tenuto alcune carte importanti là e siamo sicuri che le carte rimarranno al loro posto. Poi comincia a soffiare il vento. Ahimè, Ogni cosa vola via.
Nel mio caso, quando c’è vento, ricevo nutrimento nel mio intero essere. Perfino se la mia parte inferiore del corpo è coperta e solo la mia faccia e la parte superiore sono un po’ esposte, quando arriva il vento sento che va dentro al mio corpo, scorre come il sangue.
Il vento ha molte, molte buone qualità, ma la cosa principale è che ci mostra che la vita non è permanente. Rompe il nostro modo di vivere. Abbiamo un modo fisso per rimanere in pace e così via, ma il vento arriva e ci dà il messaggio: “No, no, no! Non prendere la vita così seriamente! Questa vita non è permanente. Essa va via. Allora perché devi prenderla così seriamente?”
Il vento ci aiuta in così tanti modi, ma se non ti piace il vento a causa delle tue sensazioni personali, non c’è niente di sbagliato in ciò. Dipende da come lo prendi. Qualche volta, mentre i bambini stanno giocando, il vento soffia e loro ricevono ulteriore gioia ed energia. Guarda la differenza! Qui a te non piace il vento, ma questi bambini lo prendono come un gran divertimento. Il vento soffia e quando calciano il pallone, non va in porta, va in una direzione completamente diversa, ma ricevono più gioia, anche quando non segnano, perché è un gran divertimento per entrambe le squadre. Come in questo caso, il vento mi dà gioia in centinaia di modi.
C’è una particolare poesia di Sri Aurobindo, Invitation, dove il vento soffia ed invita tutti ad unirsi a lui:
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With wind and the weather beating round meUp to the hill and the moorland I go.
Who will come with me? Who will climb with me?Wade through the brook and tramp through the snow?
Not in the petty circle of cities
Cramped by your doors and your walls I dwell;Over me God is blue in the welkin,
Against me the wind and the storm rebel.I sport with solitude here in my regions,
Of misadventure have made me a friend.Who would live largely? Who would live freely?
Here to the wind-swept uplands ascend.I am the lord of tempest and mountain,
I am the Spirit of freedom and pride.Stark must he be and a kinsman to danger
Who shares my kingdom and walks at my side.———————————————————————
Col vento e il tempo che sta sferzando intornoVado fino alla collina e alla brughiera.
Chi verrà con me? Chi salirà con me?Guadare il ruscello e camminare attraverso la neve?
Non nella piccola cerchia delle città
Stretto dalle tue porte e dalle tue mura, io dimoro,Sopra di me Dio è blu in cielo,
Contro di me il vento e la tempesta si ribellano.Io gioco con la solitudine qui nelle mie regioni,
Della disavventura mi sono fatto amico.Chi vivrebbe ampiamente? Chi vivrebbe liberamente?
Qui alle alture spazzate dal vento ascendo.Sono il signore della tempesta e della montagna,
Sono lo Spirito di libertà e orgoglio.Aspro deve egli essere e congiunto al pericolo
Chi condivide il mio regno e cammina al mio fianco.```
Qui il vento sta soffiando e arriva da Sri Aurobindo un invito ad unirsi a lu Ci sono molte persone a cui può non piacere il vento. Nel mio caso, mi piace molto, proprio molto.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 37, Agni Press, 2005
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