Domanda: Nel credo cristiano, dato che Cristo morì sulla croce, noi tutti raggiungeremo la salvezza dopo la morte. Qual è la tua visione su questo punto?
Sri Chinmoy: Quando il Cristo era sulla croce, divenne inseparabilmente tutt'uno con la sofferenza, coi legami e con l'ignoranza dell'umanità, e trasportò queste cose al mondo più elevato. In quel tempo l'umanità era ad un certo livello di sviluppo, ma la Creazione non si è fermata, Dio sta ancora creando. Finché la Creazione avviene, l'ignoranza continuerà a riapparire.
Quando parliamo del fatto che Dio ci garantisca la salvezza, parliamo di quella dal peccato. Diciamo che abbiamo ricevuto la salvezza e non abbiamo più il peccato, ma questo non è abbastanza, perché il peccato non è la sola forza negativa che abbiamo dentro: è solo uno degli aspetti dell'ignoranza. Abbiamo molte qualità negative, e tutte hanno bisogno di essere trasformate in qualità positive. Dobbiamo crescere dalla nostra vita di desiderio, mondana, nella vastità del nostro vero Sé. Per far ciò dobbiamo essere completamente liberati dall'ignoranza. Nella nostra filosofia non usiamo affatto il termine "peccato." Parliamo solo di legami o ignoranza: è perché abbiamo l'ignoranza che dobbiamo pregare e meditare, in modo che la Coscienza di Cristo discenderà in noi e ci libererà.
From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 04, Agni Press, 1995
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/sca_4