Alcune persone scrivono lettere quando non hanno nient'altro da fare. Tu scrivi lettere perché senti, ed anch'io certamente sento (forse più di te) che tu hai qualcosa di speciale da offrire al mondo. Io scrivo lettere perché ho paura che se non scrivo, le persone, specialmente i miei studenti, presenteranno gravi lamentele al Supremo contro di me. Seguire la corrispondenza per me è difficile come trovarmi per strada nella notte più fredda e senza cappotto!
Apprezzo profondamente le tue lettere gentili, riflessive, significative, potenti, piene di benedizioni e di anima. Robert Frost disse una volta: "Per amor di Dio, non smettete di scrivermi semplicemente perché non vi rispondo." Il mio cuore di gratitudine esprime le stesse cose a te.
Caro stimato amico, tu vuoi che io ti racconti quello che penso sul buon senso. Sei arrivato alla conclusione che il mondo è privo di buon senso. Concordo completamente con te. Tu sei certo che il mondo abbia un grande bisogno di buon senso. Concordo con te con tutto il mio cuore e tutta la mia anima. Una delle principali ragioni, se non la principale, per cui le persone mancano di buon senso è che il loro amore di sé [self-love] dura tutta la vita. Pensano che prima si sbarazzano del loro buon senso [common sense], più rapidamente saranno dotati del senso corretto [proper sense]. Quindi vogliono attaccarsi al loro amore di se stessi. Almeno io penso questo, e ne sono convinto.
La ragione principale per cui le persone mancano di buon senso è che gli piacciono le insidie dell'ignoranza, consciamente o inconsciamente. Gli piace accarezzare, ed allo stesso tempo essere accarezzati, dai legami della tentazione. Non hanno il tempo di apprezzare o di godere del mondo della vera realtà. Usano il loro tempo prezioso solo per credere alle finzioni, alle storie inventate. Sono semplicemente innamorati di sguazzare nei piaceri della vera irrealtà.
Sulla scala del senno, il buon senso è solo uno scalino sopra l'assurdo, e il super-senso è solo uno scalino sopra il buon senso. Io cerco di fare del mio meglio, con tutta la determinazione dell'anima di cui dispongo, per mantenere stabile la mia vita sullo scalino del buon senso.
Un uomo può essere insoddisfatto del mondo intero, ma è quasi sempre soddisfatto del misero buon senso che ha già. Pensa che il buon senso che ha, sia più che abbastanza. Sicuramente se qualcuno ha bisogno di buon senso, allora il suo mondo non può avere alcun senso per gli altri, né ha alcun senso in sé stesso.
Il mondo attuale ha un forte bisogno di trattamento psichiatrico. Dio è gentile: ha riempito il mondo, almeno il mondo Occidentale, di innumerevoli psichiatri. Gli psichiatri stanno disperatamente tentando di creare un po' di senno nel loro paziente: il mondo. Tu e gli amici della tua anima non lasciate nulla di intentato per illuminare e rifornire gli psichiatri di un 'senso divino', di un 'senso dell'Aldilà' che sempre-cresce, sempre-risplende e sempre-soddisfa.
Caro amico del mio cuore, hai assolutamente ragione quando dici che il mondo intero ha bisogno di un cambiamento immediato, un cambiamento in meglio naturalmente. Se il mondo lo meriti o meno è una questione del tutto diversa. Sì, il mondo ha necessità di una totale trasformazione interiore ed esteriore. Il problema è che ognuno sente di essere l'uomo più saggio sulla Terra. Mi balenano in mente proprio ora le significative parole di Napoleone, che disse: "L'unico più saggio di chiunque altro, è ognuno."
Voglio raccontarti un mio sacro segreto. Alcuni anni fa, il mio cuore bruciava di desiderio di cambiare il volto del mondo. Dio venne da me e mi disse: "Splendido, figlio Mio, splendido! Tu vuoi cambiare il mondo ed io voglio cambiare te, la tua vita umana e la tua natura terrena, totalmente!"
Per il mio dispiacere, non sono stato in grado di cambiare nemmeno uno iota della natura del mondo. Per la mia Gioia, Dio sta avendo successo nel trasformarmi – la mia natura, la mia intera vita – molto rapidamente. Di recente ho toccato i Piedi del mio Signore e l'ho pregato: "Dio, per favore liberami dalle responsabilità autoimposte. Questo mondo è Tuo e sicuramente non mio. Cambia il volto ed il destino del mondo all'Ora scelta da Te." Finalmente sono felice. Anche Dio è felice perché vede che la saggezza è spuntata sul mio capo devoto.
Nel lontano passato, circa quattromila anni fa, i Veggenti Vedici anelarono molto devotamente e disinteressatamente per un mondo migliore, un mondo di illuminazione. Ora tu stai facendo la stessa cosa. Per non parlare dei politici, anche gli amanti dell'umanità e gli insegnanti religiosi hanno a cuore lo stesso obiettivo, la stessa meta. Auguro a tutti voi il successo.
Penso che non sia inopportuno, a questo punto, dare cordialmente il benvenuto a George Bernard Shaw. Shaw ha osservato: "Ci è stato raccontato che quando Geova creò il mondo, vide che era cosa buona – cosa direbbe ora?"
Sono sicuro che l'immediata risposta di Geova sarebbe: "Il mondo, il Mio mondo, ora è migliore. Un giorno dovrà essere eccellente, perché io non posso essere soddisfatto a meno che e finché non avrò manifestato la Mia perfetta Perfezione sulla Terra."
Shaw va un passo oltre, nell'ispirare le anime umane desiderose di correggere e perfezionare il mondo: "Se non ci fosse niente di sbagliato nel mondo, non ci sarebbe niente da fare per noi."
Bene, da parte mia sento di aver da fare molte altre cose, piuttosto che correggere e perfezionare il mondo. Voglio prima di tutto collaborare con il mio Signore Supremo consciamente e devotamente, nel Suo sforzo instancabile verso l'assoluta trasformazione della mia natura.
Caro riverito amico, noi possiamo non essere perfetti quando gli altri ci criticano; possiamo non essere perfetti quando critichiamo gli altri; ma siamo perfettamente noi stessi, completamente, quando non siamo osservati dagli altri.
Tolstoj era un'anima colossale. Ha enunciato qualcosa di sorprendente: "Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso."
Comunque, in difesa dell'uomo, vorrei dire che l'uomo pensa di cambiare il mondo e non se stesso precisamente perché sente che è infinitamente più facile e più importante cambiare il mondo che cambiare se stesso. Ora, tutti noi sappiamo che il tempo dell'uomo è inimmaginabilmente prezioso ed incredibilmente limitato. Poiché l'uomo non ha tempo per pensare a cambiare se stesso, il povero Dio pensa costantemente all'uomo ed a cambiare la sua natura. Per certo, Dio è destinato ad avere successo.
Il tuo amico ex-sedicente ed autocreato
trasformatore del mondo,Chinmoy
28 Dicembre 1968From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 36, Agni Press, 2004
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