Domanda: Ci chiedi sempre di rivendicarti come profondamente nostro: puoi aiutarmi a capire come posso farlo?

Sri Chinmoy: Non si tratta di pensare. Non si tratta neanche di sentire. Si tratta di divenire.

In India quando intonano "shivaham, shivaham" (io sono Shiva, io sono Shiva) milioni di volte, divengono uno con la coscienza del Signore Shiva. Ripetendo moltissime volte che sei qualcosa, divieni quella cosa.

Quando vi dico di rivendicarmi come vostro, del tutto vostro, questo può esser fatto solo ripetendo: "Sono divenuto lo strumento scelto del mio Guru. Perciò posso rivendicare il mio Guru come profondamente, completamente mio". Ripetete, ripetete, ripetete questo, e proprio ciò che state dicendo diventa reale. Altrimenti ora cercherete di pensarlo e poi cercherete di sentirlo, e non raggiungerete mai niente; ma se potete dire: "Sono divenuto lo strumento scelto del mio Guru. Perciò posso rivendicarlo come mio proprio, completamente mio" allora potrete disfarvi di tutte le coperte sporche e maleodoranti (paura, dubbio, ansie, preoccupazioni, depressione e frustrazione) che vi siete inutilmente messi sulle spalle.

Questo è l'unico modo: affermare e divenire. Semplicemente dite: "Sono divenuto puro. Sono divenuto uno strumento scelto." Non vi state prendendo in giro, in verità state crescendo in quella realtà. Se dici: "Sono puro, sono puro", se qualcuno ti sente potrebbe prenderti in giro, potrebbe dire: "Sei un pessimo soggetto!" ma se continui a farlo: "Sono puro, sono positivo, sono divino" allora una buona coscienza, una coscienza-di-Dio diviene tua, perché tu divieni ciò che stai ripetendo.

From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 01, Agni Press, 1995
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/sca_1