Prima di entrare in politica, le persone spirituali devono interiormente essere pienamente convinte che riusciranno a trasformare le menti degli altri politici. Ora come ora, questo è praticamente impossibile, dato che molti politici sono insopportabilmente cinici. Non sono interessati alla vita spirituale, la spiritualità per loro è un vero estraneo. Non solo esteriormente ma anche interiormente denigrano la spiritualità. Affermano costantemente di essere molto sinceri e che i loro oppositori dicono solo bugie; ciò che è peggio, non si fidano neanche di loro stessi. Se io non mi fido di te, passi, ma quando non mi fido di me stesso, non posso avanzare neanche di un passo.
Prima che persone spirituali entrino in politica, devono essere assolutamente certe di avere abbastanza luce. Non possono semplicemente fare del proprio meglio e porre i risultati ai Piedi di Dio: questo va bene per le persone che sono impegnate innanzitutto nella vita interiore. Ma le persone spirituali che vogliono aiutare l'umanità, devono conoscere la propria capacità, devono sapere quanta luce posseggono; altrimenti, tanta è l'oscurità del mondo, che creeranno solo problemi, lasciando le masse ordinarie più confuse di quanto non lo fossero prima.
Per ora le persone spirituali devono continuare a pregare e meditare ed acquisire più luce. Poi il tempo arriverà per loro, di entrare nell'arena della politica, per trasformare la politica in un'esperienza divinamente ispirata, che permetterà alla società di fare progresso in un modo molto tangibile.From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy risponde, parte 01, Agni Press, 1995
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