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Con remote ali di stelle silenziosa è la Tua voce.
Il nostro respiro mortale bussa alla tua gigantesca trance.Invano non finisce il grido della nostra aspirazione.
Il Re supremo dell'ImmortalitàComanda agli dei cosmici di giocare in allegria
A nascondino su di Te, intorno, sotto.L'Ora eterna danza nei loro occhi.
L'involucro immortale del nostro Maestro è da Te abbracciato.Sentiamo la sua occulta presenza sul Tuo petto.
La terribile fame della terra è finalmente svanita.```
SAI 31. (1955)↩
From:Chinmoy,Sri Aurobindo: L'Infinito, Agni Press, 1997
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