Dal passato non puoi aspettarti nulla. Ti ha già dato quello che aveva da offrire. Il passato ti ha offerto la sua ricchezza, ma questa ricchezza non è stata appagante; era tutta frustrazione. E quando ti soffermi su questa frustrazione devi sentire che stai entrando consapevolmente e deliberatamente in qualcosa di oscuro, incerto e, soprattutto, insoddisfatto.
Dal punto di vista spirituale ciò che non è appagato, non è realizzato e non è manifestato ora è non benvenuto. Le cose che vogliamo manifestare e rivelare in modo spirituale devono essere pure. Quando ti concentri sul tuo terzo occhio, cerca di guardare avanti e immagina il futuro, un futuro che è inondato di luce e gioia, dove non c'è oscurità. Quando vediamo qualcosa con i nostri occhi normali, molto spesso vediamo attraverso l'incertezza, il pregiudizio, attraverso una luce poco chiara, e tutto ciò che vediamo non è chiaro, certo o appagante. Ma quando il terzo occhio vede qualcosa, vede attraverso la luce e vede la luce che è incarnata in quella cosa. Quando ci concentriamo con il terzo occhio tutto è chiaro; non c'è oscurità, non ci può essere impurità.
Quindi concentrati sul terzo occhio e guarda la luce, entra nella luce, cresci nella luce. Vedrai che questa luce ha fatto nascere la purezza. Se ami il passato, se scavi costantemente la tomba del passato, troverai solo oscurità e impurità. Corri verso la luce. Concentrati sul terzo occhio, l'ajna chakra, e vedrai solo luce intorno a te, davanti a te e dentro di te. La purezza è là, dentro la luce che immagini e la luce in cui stai crescendo.From:Sri Chinmoy,Il fiume-purezza vince, Agni Press, 1974
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