Domanda: Guru, se per esempio stai meditando nel Dag Hammarskjold Auditorium delle Nazioni Unite, le stanze circostanti possono essere influenzate dalla tua presenza?
Sri Chinmoy: Dipende da due cose. In quel giorno, in quella determinata ora, dipende da quanta Luce il Supremo in me vuole rivelare; e dipende da quanta ricettività hanno le stanze adiacenti. Se le stanze adiacenti hanno un'enorme ricettività e se il Supremo in me vuole rivelare abbondante Luce, allora sicuramente tutte le stanze circostanti ne saranno influenzate.
Ma se il Supremo vuole la Luce concentrata solo per i cercatori che stanno ascoltando il mio discorso, allora sarà destinata solo a loro. Di nuovo, quando faccio discorsi, molte volte capita che la Luce che facciamo discendere non rimanga solo con i cercatori selezionati, i trenta o quaranta cercatori che si trovano lì. Tutto dipende dalla ricettività. Se qualcuno che si trova nella stanza accanto è ricettivo, può ottenere molto di più di qualcun altro che si trova nella stessa stanza ma che non è ricettivo. Anche qualcuno che è a miglia di distanza dall'auditorium può ottenerla, a patto che sia molto ricettivo. È tutta una questione di ricettività. Non importa dove si trovi, se è ricettivo otterrà qualcosa.
From:Sri Chinmoy,Chiromanzia, reincarnazione e stato onirico, Agni Press, 1977
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