Professor Ananda W.P. Guruge: La fede in Dio o in un Potere Supremo è assolutamente essenziale affinché una persona conduca una vita eticamente sana e fruttuosa di devozione e servizio? Quando diventa necessario credere in un tale potere, e per chi?

Sri Chinmoy: La fede in Dio o in un Potere Supremo è assolutamente essenziale per coloro che vogliono fare il progresso più rapido sia nella loro vita interiore che esteriore. Ci sono molti esseri umani, comprese alcune figure importanti del mondo, che non credono in Dio, ma la loro vita è eticamente sana e fruttuosa. Interiormente aspirano, anche se potrebbe non farlo consapevolmente, e esteriormente stanno servendo Dio la creazione.

Non possono usare il termine 'Dio'; possono anche non credere in Dio, ma credono nella bontà. Dal punto di vista spirituale, la loro scelta di una vita eticamente sana e fruttuosa e di un segnale di servizio all'umanità è un atto di fede. Nel modo in cui hanno scelto di vivere la loro vita, rappresentano Dio nella sua manifestazione attiva e dinamica.

Ma se si vuole realizzare l'Altissimo e crescere nell'Altissimo, allora bisogna necessariamente credere nell'Altissimo. Per quelle persone, non usiamo nemmeno la parola 'credenza', usiamo la parola 'fede'. La credenza è nella mente, con la mente e per la mente. La fede è nell'anima, nel cuore e nell'esistenza interiore, e alla fine viene alla ribalta nella vita esteriore.

From:Sri Chinmoy,Bambini-Professori: i Frutti-Realtà di Dio, Agni Press, 1997
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