Domanda: È vero che per ogni cosa positiva c'è qualcosa di negativo?
Sri Chinmoy: Perché dobbiamo considerare tutto come positivo e negativo? Possiamo prenderli come controparti. Tutto ha forme, forme o coscienza diverse su piani diversi, ma non dobbiamo chiamarli positivi e negativi. Solo noi vediamo che la realizzazione sta arrivando attraverso di loro in modi diversi. L'Uno sta diventando molti; si sta divertendo in infinite forme. In tutto ciò che è venuto dall'Uno e sta cercando di completare l'Uno in un modo molto elevato, spirituale, illuminato, ci saranno due aspetti della Realtà: l'aspetto non manifestato e l'aspetto rivelato e manifestato. Quella che possiamo vedere è la realtà che si manifesta, e quella che non possiamo vedere è la realtà non manifestata.
Possiamo dire che in alcuni casi quello che esce per la manifestazione è un aspetto negativo, ostile, e quello che non esce è divino. Ma entrambe le cose sono in realtà soltanto una realtà che si sta realizzando in modi diversi. La realtà che si sta facendo avanti la possiamo chiamare notte, e la realtà che è rimasta indietro la possiamo chiamare giorno, ma sono entrambe parte integrante della stessa realtà. Le chiamiamo positiva e negativa quando ci occupiamo di separatività, ma in realtà la cosiddetta notte e il cosiddetto giorno esistono entrambi l'una dentro l'altro.
From:Sri Chinmoy,Opportunità e auto-transcendenza, Agni Press, 1977
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