L'impostazione interiore ed esteriore
Domanda: Per quanto riguarda l'ambiente fisico, qual è il posto migliore per meditare?
Sri Chinmoy: Dobbiamo essere ragionevoli quando scegliamo un luogo per meditare. Se proviamo a meditare per strada, arriverà un'auto e ci investirà. Se decidiamo di meditare in cucina, che tipo di meditazione avremo là? Ci sarà ogni tipo di rumore, attività e odori a disturbarci. Invece di meditare su Dio, mediteremo sul cibo.
Otterremo il miglior risultato dalla nostra meditazione se abbiamo un santuario in qualche angolo tranquillo del nostro soggiorno o camera da letto. Ma mentre siamo seduti davanti al nostro santuario, se non sentiamo un santuario interiore nel nostro cuore, non avremo una meditazione soddisfacente. Ovunque meditiamo, dobbiamo entrare nel cuore dove possiamo vedere e sentire il santuario vivente del Supremo. Nel nostro santuario interiore, vi è tutta la sicurezza, tutta la protezione. Là siamo custoditi da forze divine. Se possiamo meditare in questo santuario interiore, siamo destinati a fare il progresso più rapido, perché là non incontreremo alcuna opposizione. Nella mente infuria una battaglia costante. La mente è come Times Square a Capodanno; il cuore è come una grotta solitaria sull'Himalaya.
From:Sri Chinmoy,Meditazione: La corsa dell'umanità e la Grazia della Divinità, parte 1, Agni Press, 1974
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