Domanda: Quando mediti, rifiuti i pensieri o pensi?
Sri Chinmoy: Ci sono due tipi di pensieri: pensieri divini e pensieri non divini. Se un pensiero è divino puoi lasciarlo crescere. Lascia che il seme cresca in una tenera pianta e alla fine diventerà un enorme albero di banyan. I pensieri non divini dovrebbero essere respinti del tutto. Se i pensieri non sono divini, devi distruggerli o, se sei in grado di mostrare grandi capacità, dovresti trasformarli. Se hai la capacità di trasformare l'oscurità in Luce, dovresti farlo, ma se non è possibile, allora dovresti sempre cercare di rimanere nella stanza dove c'è la Luce.
Purtroppo, nel caso dei principianti ho visto che entrano sempre pensieri non divini. Paura, dubbio, gelosia e ipocrisia entrano nella vita di aspirazione dei principianti, quindi è consigliabile che un principiante rifiuti tutti i pensieri senza pietà durante la meditazione. Per quindici minuti si possono nutrire pensieri divini, aspiranti, spirituali, e poi in un fugace secondo entrerà un pensiero non divino e la sua meditazione sarà rovinata. La cosa migliore per i principianti è non consentire pensieri, buoni o cattivi, durante la meditazione.
From:Sri Chinmoy,Meditazione: Dio parla e io ascolto, parte 1, Vishma Press, 1974
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