Domanda: Potresti per favore discutere di come la contemplazione differisce dalla meditazione?
Sri Chinmoy: Se mediti su una specifica qualità divina, come Luce, Bellezza, Pace o Beatitudine in una forma senza forma, o se mediti in modo astratto su Infinito, Eternità o Immortalità, allora sentirai costantemente un treno espresso che avanza dentro di te. Mediti su Pace, Luce o Beatitudine mentre il treno espresso è costantemente in movimento. Sebbene tutta la tua mente sia calma, vuota e silenziosa, senza pensieri, vedrai là un movimento verso la tua meta. La tua mente è calma e tranquilla nella vastità dell'Infinito, ma c'è movimento: un treno va all'infinito verso la tua meta. Nella meditazione c'è una meta. Stai immaginando una meta e la meditazione ti porta là.
Nella contemplazione non è così. L'intero universo, la Meta, la Meta più lontana, è nel profondo di te. Quando hai contemplato, tutta la tua esistenza è diventata un ricettacolo perfetto per contenere tutta la Divinità nel profondo di te. Quando contempli, tieni dentro di te l'intero universo con tutta la sua infinita Luce, Pace, Beatitudine e Verità. Non c'è pensiero, nessuna forma, nessuna idea, niente. Tutto è fuso nella contemplazione; tutto è uno. Nella tua più alta contemplazione, sei tutt'uno con l'Assoluto. Ma nella tua meditazione più alta c'è un movimento dinamico. Quel movimento non è aggressivo; non stai picchiando o colpendo nessuno, tutt'altro. Ma un movimento dinamico sta avvenendo nella tua coscienza vigile. Sei pienamente consapevole di ciò che sta accadendo nel mondo interiore e nel mondo esterno e, allo stesso tempo, non ne sei influenzato. Anche nella contemplazione non sei influenzato, ma là tu e la tua intera esistenza siete diventati parte integrante dell'universo, che tenete dentro di voi. Questa è la principale differenza tra contemplazione e meditazione.
From:Sri Chinmoy,Meditazione: Il Dovere di Dio e la bellezza dell'uomo, Agni Press, 1974
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