Domanda: Ci metti mai alla prova interiormente?

Sri Chinmoy: Quando sono nel mia più alta coscienza, in una coscienza divina, nella mia coscienza suprema, non ti metto alla prova, perché so che ciò che hai nella vita spirituale ti è stato dato dal Supremo in me. Le tue capacità e incapacità spirituali ti sono state tutte date dal Supremo che è in me. Ma quando sono in una coscienza umana, una coscienza normale, in quel momento ti esamino sul piano fisico per vedere se ti interessa davvero il sentiero spirituale, se vuoi seguire il mio sentiero con tutta l'anima e devozione, se sei pronto a stare sempre sulla mia barca. Desidero vedere se siete sinceri e devoti al Supremo in me, se volete diventare guerrieri divini per combattere l'ignoranza per il Supremo in me. Esamino le tue sincerità, purezza, amore, devozione e resa. Ancora una volta, dico sempre che non c'è fine al nostro progresso spirituale. Abbiamo sempre a che fare con l'Aldilà sempre trascendente. Ma è necessario esaminarvi di tanto in tanto, e questo lo faccio quando sono in una coscienza umana, normale. Devo dire che è necessario essere anche nella coscienza umana. Non rimango nella mia coscienza più alta e più elevata per ventiquattro ore al giorno. È vero, ho libero accesso al terzo piano. Ma se rimango sempre nella mia coscienza trascendentale, se rimango sempre al terzo piano, come potrò parlare con qualcuno che viene e bussa alla mia porta? Devo scendere dal terzo piano per parlare con lui al primo piano, perché in questo momento non è pronto per essere invitato al terzo piano.

From:Sri Chinmoy,Indagine sulla vita e scoperta di sé, Agni Press, 1974
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