Domanda: Guru, ho la tendenza a provare risentimento quando qualcuno mi dice di fare qualcosa, anche la cosa più irrilevante, e anche se sei tu a dirmelo. Come posso diventare più obbediente?

Sri Chinmoy: Chi comanda con tutta l'anima e chi obbedisce incondizionatamente godono della stessa Beatitudine del Supremo.

Chi ascolta ha la stessa forza di chi comanda. Sono il tuo Maestro spirituale. Posso dirti di fare qualcosa e tu hai il potere di ascoltarmi. Se non hai il potere di ascoltarmi, allora io e te non siamo uguali. Se dico "Fai questo" e tu dici "Oh sì, l'ho fatto," allora siamo tutt'uno. Altrimenti, se ti dico di fare qualcosa e tu non lo fai, saremo in due mondi diversi. Nella vita spirituale l'obbedienza viene prima di tutto. Il Supremo l'ha detto a me e io dico a te: "Fai questo." Una persona comune potrebbe chiamare questa obbedienza cieca perché la persona che obbedisce non usa il suo cervello. Ma io dico che sta usando la sua luce di saggezza. Io ho la vera Luce e tu stai diventando tutt'uno con me, quindi non stai ascoltando ma realizzando il Supremo.

Cerca di mantenere il tuo cuore aperto; non usare affatto la mente. Quando la mente sarà illuminata dalla luce del cuore, in quel momento sarai in grado di usarla. In questo momento la mente è tutta confusione mentre il cuore è tutta illuminazione. Questo cuore non manterrà l'illuminazione solo per sé, lungi da ciò. Il cuore è la madre. Quando una vera madre ha qualcosa, lo condividerà con suo figlio. Tuttavia, il bambino deve essere pronto, altrimenti non lo apprezzerà o non lo vorrà o non saprà come utilizzarlo. Quindi la madre deve aspettare il momento in cui il bambino saprà che il mango è qualcosa di dolce e delizioso.

From:Sri Chinmoy,La fame dell'oscurità e la festa della luce, parte 2, Agni Press, 1974
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