Sono come un albero. Vado a cinquantamila miglia di altezza, ma ho le mie radici qui con te e rivendico la tua coscienza come la mia. Tu non puoi rivendicare la mia coscienza, perché non puoi credere che sia anche la tua. Quello che succede è che vedi solo il corpo, solo la forma. Vedi i miei occhi muoversi avanti e indietro quando entro nella mia coscienza più alta, e vedi la distesa di luce che viene focalizzata attraverso i miei occhi. Ma non senti che sia tua.
Sono come un grande uccello che vola molto, molto in alto ma la cui gamba è legata alla tua altezza. Posso salire alla mia altezza più alta, ma sono comunque connesso a te. Quando sono nel mio livello più alto, in quel momento non c'è forma. Sono senza forma. Non sono questo indiano. Non vedo questa imperfezione, quell'imperfezione. Non vedo niente di male; non vedo nemmeno il bene. È tutta Luce. Non vedo mai il tuo corpo, mai, mai. Se guardassi le vostre imperfezioni, non avrei discepoli. Mi occupo solo della Coscienza infinita.From:Sri Chinmoy,Il donatore e il ricevente, Agni Press, 1987
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/gvr