Pace4

Care sorelle e cari fratelli, cari cercatori della Verità ultima, desidero fare un discorso sulla pace.

La pace è una parola molto familiare. Ogni cercatore sa cos'è la pace secondo la sua capacità di ricettività. Io sono un cercatore. Desidero condividere con voi la pace che ho sperimentato. Offrendo la mia esperienza, desidero diventare totalmente uno, inseparabilmente uno, con la vostra vita di aspirazione e dedizione.

Cos'è la pace? La pace è la nostra liberazione dalla schiavitù. Che cos'è la liberazione? La liberazione è la nostra unità universale con Dio l'Unità e Dio la Molteplicità. Cos'è la schiavitù? La schiavitù è la danza del nostro ego senza luce. Che cos'è l'ego? L'ego è l'irreale in noi. E cos'è il reale in noi? Il reale in noi è la Verità; il reale in noi è Dio. Dio e la Verità sono inseparabili, diritto e rovescio della stessa medaglia.

Cos'è la pace? La pace è la nostra soddisfazione. Che cos'è la soddisfazione? La soddisfazione è la nostra cosciente e costante unità con la Volontà del Pilota Supremo. Dove risiede questa soddisfazione? Sta nel nostro dono di noi stessi e nel nostro divenire Dio.

Pace, il mondo ne ha bisogno. Abbiamo tutti bisogno di pace. Ma quando pensiamo alla pace cerchiamo di scoprirla nella nostra mente. Usiamo il termine "tranquillità". Sentiamo che la pace può essere trovata solo nella mente, e che se una volta riusciamo a scoprire la pace nella mente, allora i nostri problemi saranno risolti per sempre. Ma a questo punto vorrei dire che la mente a cui ci riferiamo è la mente fisica. Questa mente è la mente che dubita, e nella mente che dubita non possiamo mai sentire la presenza della pace. Possiamo sentire la presenza della pace solo nel cuore che ama. La mente dubbiosa ci porta alla totale frustrazione. Il cuore amorevole ci conduce alla completa soddisfazione. Dubitiamo, e allora sentiamo dentro di noi un deserto arido. Amiamo, e allora sentiamo dentro di noi un mare di Realtà e Divinità.

La pace non si trova nella conoscenza esteriore. La maggior parte della nostra conoscenza esteriore si basa sull'informazione, e l'informazione non può darci alcuna soddisfazione duratura. La pace non si trova nell'efficienza esteriore. La pace si trova nella padronanza di sé.

Se vogliamo raggiungere la pace nella nostra vita interiore ed esteriore, allora dobbiamo conoscere la necessità dell'inclusione reciproca e non della mutua esclusività. Terra e Paradiso devono essere uniti. Il Paradiso ha il silenzio dell'anima. La Terra ha il suono della vita. Il silenzio dell'anima ci conduce alla nostra Sorgente, la Realtà suprema; e il suono della vita ci permette di manifestare ciò che è all'interno di quella Realtà più elevata. Nell'inclusività della terra e del Cielo possiamo raggiungere la pace.

La pace è l'unica autorità nella nostra vita di ascesa e discesa. Quando saliamo, impariamo il canto dell'unità nella molteplicità. Quando discendiamo, impariamo il canto della molteplicità nell'unità.

Tutti noi qui siamo cercatori. Siamo tutti figli di Dio. Stiamo progredendo secondo la nostra intensità interiore e la necessità della nostra anima. Ogni singolo membro della famiglia mondiale ha un modo speciale per raggiungere la pace. Un bambino sente che può raggiungere la pace solo facendo rumore. Dentro il rumore, ciò che si manifesta in lui è la pace. Un adolescente trova la pace solo nell'attività costante. Un giovane trova la pace solo creando un nuovo mondo o distruggendo il vecchio mondo. Un vecchio trova pace nel disimparare la maggior parte delle cose che ha imparato dal mondo ignorante. Quando disimpara, sente una notevole pace. Raggiunge la pace anche mettendosi ai piedi del Pilota Supremo.

La pace è la nostra ricchezza interiore. Questa ricchezza interiore la possiamo portare alla ribalta solo quando non ci aspettiamo nulla dal mondo esterno e tutto dal Pilota Supremo dentro di noi, nell'Ora Scelta di Dio. Spesso, quando lavoriamo per il mondo e serviamo il mondo, sentiamo che è dovere del mondo offrirci gratitudine o riconoscere il nostro servizio. Quando ci aspettiamo qualcosa dal mondo, siamo destinati a incontrare frustrazione. Ma quando ci aspettiamo dal Pilota Interiore, Egli ci appaga oltre il volo della nostra immaginazione. Ma dobbiamo sapere una cosa, ed è che Dio ha un'Ora tutta sua.

Il nostro dovere è pregare per la pace, meditare sulla pace, concentrarci sulla pace e contemplare la pace. Il dovere di Dio è inondarci della Sua Pace. Quando conosciamo l'arte della resa, il regno della pace dentro di noi non può separarsi dalla nostra realtà vivente. È la nostra resa interiore cosciente, la nostra resa incondizionata al Pilota Interiore che accelera il nostro viaggio verso la scoperta della Pace che tutto illumina e che tutto appaga.

Ora siamo nello stato dell'Ohio. Il motto dello stato è molto significativo per tutti i cercatori: "Con Dio, tutte le cose sono possibili." Nel momento in cui entriamo nella vita spirituale, sentiamo che non può esserci messaggio migliore, più incoraggiante e più illuminante di questo. Un principiante ci crede. Un cercatore avanzato fa un passo avanti e sente che Dio è l'agente, Dio è l'azione e Dio è il suo frutto. Quindi, la nostra prima lezione nella vita spirituale è che tutto è possibile con Dio. Poi più tardi arriviamo a sentire che non facciamo nulla, che è Dio che fa tutto in noi e attraverso di noi. Questa è la grande lezione, la lezione definitiva, che impariamo dalla nostra scuola interiore.

La capitale dello stato dell'Ohio è Columbus. Nello stato della spiritualità, c'è una sola capitale, ed è l'aspirazione. Grazie all'aspirazione possiamo raggiungere la nostra Meta. Grazie aell'aspirazione trascendiamo costantemente la nostra realtà terrena e la nostra esistenza. Non importa in quale campo applichiamo l'aspirazione, la fiamma crescente dentro di noi, siamo destinati a raggiungere il successo. Lo stato dell'Ohio ci offre un fulgido esempio. Dall'Ohio arrivarono sette presidenti americani e offrirono la loro più elevata altezza e luce all'intero paese. Non solo nel campo della politica, ma in ogni ambito della vita, quando aspiriamo, la nostra aspirazione ci conduce alla meta prefissata.

Ogni giorno il Padre Onnipotente, il Padre sempre Compassionevole, ci offre ampie opportunità di scoprire qualcosa di nuovo. La cosa che stiamo scoprendo è l'amore, l'amore divino. L'amore divino è insieme eternamente antico ed eternamente nuovo. Quando scopriamo l'amore divino dentro di noi, cresciamo nell'immagine stessa di Dio l'eterno Amante e Dio l'eterno Amato, che sempre dimora in noi.


FFB 33. Ingman Room, New Student Union, University of Toledo, Toledo, Ohio, 12 febbraio 1974 — pomeriggio.

From:Sri Chinmoy,Cinquanta Battelli-Libertà verso una Sponda d'Oro, parte 2, Agni Press, 1974
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