Domanda: Quando vedo qualcosa di bello, perché mi sento triste?
Sri Chinmoy: Ci sono due ragioni. Una ragione è che il vitale si fa avanti e diventa geloso della cosa. Dal momento che non sei bella come l'altra persona o cosa, naturalmente diventi gelosa e questa gelosia si esprime come tristezza. C'è un'altra ragione, una ragione spirituale per cui diventi triste quando vedi qualcosa di bello. Il tuo anelito interiore, l'anelito interiore del tuo cuore di diventare veramente bella, diventare tutt'uno con la bellezza di quella cosa particolare. In quel momento, la tristezza che provi non è veramente tristezza; non è tristezza vitale. È tristezza psichica, che è l'unità più pura. La tristezza psichica per Dio, per la Verità, per la Luce è estremamente positiva. Quindi, se sei in una coscienza spirituale e ti senti triste, significa che il tuo anelito interiore vuole stabilire la sua unità con la bellezza che stai vedendo. Ma se sei in una coscienza inferiore, una coscienza vitale, allora è la gelosia che si esprime come tristezza dentro di te.
From:Sri Chinmoy,La festa del Papà: Il Padre con i suoi figli Europei, Agni Press, 1976
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