11.

Lo scienziato-saggio valutava due cose con ardore: la semplicità e la riservatezza. La semplicità accelera il nostro viaggio verso il cielo; la riservatezza è il nostro rifiuto di sperperare la nostra fede interiore spontanea. Il mondo ammirava il suo cuore di semplicità e la sua riservatezza. Per citare Einstein: “Non voglio che nessuno passi attraverso la mia vita.”

From:Sri Chinmoy,Einstein: scienziato e saggio, fratello dell’atomo-universo, Agni Press, 1979
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