Poi entra in un'altra stanza. Là sente una sorta di sensazione rilassante e la parola "speranza" si manifesta. Tutto è speranza, tutto è fecondo, tutto gli dà gioia. Se guarda in un angolo particolare ottiene gioia. Se guarda un oggetto prova gioia. Tutto lo incoraggia, lo compiace, lo ispira. Deve sentire che questa stanza è il suo cuore. Qui nel cuore riceve ispirazione, aspirazione, incoraggiamento e un senso di realizzazione.
Poi entra nella terza stanza. Là vede che tutto è perfetto, tutto è luminoso, tutto è appagante. Poiché tutto rimane all'interno di questa stanza e non esce, è ancora necessaria la manifestazione nell'essere esterno, ma di per sé la stanza è totalmente perfetta. Ti fa sentire che qui hai realizzato tutto. Ecco perché provi una gioia infinita. Quando guardi per la prima volta questa stanza dell'anima, senti che è tua. Poi, dopo un po' di tempo, senti che in realtà sei tu stesso questa stanza. Non è un tuo possesso; in effetti sei diventato quella particolare stanza. E quella stanza è l'anima.
Se vai nella stanza della mente, puoi chiedere qualsiasi cosa alla mente e la mente ti dirà tutto ciò che ha da dirti. Nella seconda stanza puoi chiedere al cuore il messaggio che vuole darti. E nella terza stanza, l'anima ti darà il suo messaggio divino. Quindi prova ad ascoltare i dettami dell'anima e diventa totalmente uno con l'anima.From:Sri Chinmoy,L'Uccello-Anima dell'Eternità, parte 1, Agni Press, 1974
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