Noi costruiremo l’edificio della Verità sull’aspirazione, non sui desideri e preoccupazioni o sulle ansie e sui dubbi. Il passato voleva mostrarci la Verità in un certo modo. Ma il passato non era in grado di farci vedere la Verità; questo è il motivo per cui noi siamo quello che siamo nel presente. Non sappiamo se il presente ci mostrerà o no la Verità. Ma pensiamo che vedremo la Verità nell'immediato presente o nel futuro che sta per sorgere, il futuro che si sta sviluppando nell'immediatezza dell'oggi.
Uno dei misteri della vita spirituale è che in ogni momento noi stiamo morendo e rinnovando noi stessi. In ogni momento vediamo che una nuova coscienza, un nuovo pensiero, una nuova speranza, una nuova luce sta sorgendo in noi. Quando sorge qualcosa di nuovo, in quel momento vediamo che il vecchio è stato trasformato in qualcosa di più elevato, più profondo e più intenso. Così nella vita spirituale più elevata, in ogni momento possiamo vedere la cosiddetta morte della nostra limitata coscienza e la sua trasformazione in una nuova e più luminosa coscienza.From:Sri Chinmoy,Morte e Reincarnazione: il viaggio dell'Eternità, Agni Press, 1973
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