Gulu stava per compiere cinque anni. Gli avevano appena insegnato l’alfabeto. Il padre di Gulu disse: “Bene Gulu, ti porterò alla scuola elementare dal maestro Aghore.”
La gioia di Gulu era immensa. Adesso sarebbe andato a scuola con la cartella in mano.
Gulu era molto intelligente ed era molto interessato alle storie. Spesso pregava sua nonna di raccontargli una storia. Lei gli raccontava la storia di Prahlad e lui ascoltava le sue parole con meraviglia e assoluta fede. L’intera storia riempiva la sua mente. Gulu diceva: “Quanto è crudele il padre di Prahlad, nonna! Quante torture ha inflitto a Prahlad! Nessuno, però, può uccidere colui che ha Dio come suo difensore.”
Un giorno capitò a Gulu di trovare Dio. “Poiché Dio è adorato con i fiori, si nasconderà sicuramente fra le rose del giardino,” rifletteva Gulu. “Una volta che sarò in grado di scoprire Dio, diventerò così tanto suo amico, che non sarà più capace di lasciarmi.”
Gulu trascorreva i giorni in giardino, scuotendo le piante nella ricerca di Dio, ma non lo trovava in nessun posto. Alla fine ritornava a casa amareggiato.
Gulu chiese a sua madre: “Cerco tanto Dio. Perché non lo trovo, madre?”
“Gulu, Dio ama giocare. Perciò gioca a nascondino con noi. È un giocatore esperto. Si nasconde in così tanti modi che neanche i saggi e i santi Lo trovano.”
“Allora chi potrà trovarLo, madre?”
“Nessuno Lo può trovare, a meno che non si riveli Lui Stesso. Però Lui è sempre con tutti noi e ci protegge come ha fatto con Prahlad. Dio si nasconde anche nel tuo cuore.”
“Dentro il profondo del mio cuore! Credimi, madre, quando lo cercavo nel giardino sembrava che qualcuno mi rispondesse da dentro il mio cuore.”
“È Dio che risiede nel tuo cuore. AdoraLo, impara ad amarLo così come ami me. Egli non è solo nel tuo cuore ma in tutti i cuori. Impara ad amare tutti, ed Egli sicuramente si rivelerà a te.”
La mente di Gulu si mise in pace per le parole di sua madre. Egli nutriva la speranza che un giorno Dio sarebbe venuto da lui.
Un giorno, Gulu e sua madre andarono in visita alla casa di uno zio materno. I tre tornarono a casa alla vigilia dei Puja. Il treno era pieno di passeggeri e non c’era abbastanza spazio. Gulu non se ne preoccupava. Si sporse dal finestrino per ammirare il paesaggio. Suo zio disse: “Non sporgerti così. Potresti cadere Gulu.”
“Come posso cadere? Mi tengo alla porta.”
Improvvisamente la porta in qualche modo si aprì. Non potendosi tenere, Gulu cadde. Le persone dello scompartimento gridarono per l’orrore e lo sgomento. La madre di Gulu, sotto la spinta della disperazione, stava per buttarsi dal treno. Ma qualcuno la trattenne.
Era notte. Non si vedeva niente. Il treno correva. Presi dall’agitazione, nessuno aveva pensato di tirare il freno di emergenza per fermare il treno. Allarmati dal rumore, i passeggeri dell’altro scompartimento tirarono il freno di emergenza. Il treno si arrestò immediatamente.
Il treno tornò indietro. Nessuno sperava di ritrovare Gulu vivo. Dopo un po’ di tempo videro una figura stagliarsi su di un ponte. La madre di Gulu gridò: “Guardate, il mio Gulu è là.”
Il treno si fermò. La madre di Gulu corse da lui e lo abbracciò: “Ti sei fatto male, Gulu?” disse piangendo.
“Come posso essermi fatto male, madre? Appena sono caduto, mio zio è saltato e mi ha preso fra le braccia.”
Con la voce sorpresa la madre disse: "Tuo zio non è sceso. È rimasto sul treno.”
“Non dire bugie, madre! Mio zio mi ha tenuto tutto il tempo sulle sue ginocchia. Mentre vi avvicinavate, mi ha messo giù ed è andato da quella parte. Puoi cercarlo.”
Un brivido attraversò l’intero corpo della madre di Gulu. “Gulu, Dio ti ha salvato nella forma di tuo zio,” disse. Alle parole di sua madre, Gulu andò fuori di sé per la meraviglia.
Se Lo preghi ogni giorno, Dio è costretto a venire da te quando sei in reale difficoltà. Se preghi Dio ogni giorno, vedrai la Forma più bella di Dio. Quando vedi Dio, sarai sorpreso perché Egli è infinitamente più bello di quanto tu possa immaginare.
Per pregare Dio, non devi chiedere niente ai tuoi genitori. Per comprare magliette e scarpette hai bisogno di soldi, ma per vedere Dio, non hai bisogno di soldi, hai bisogno solo della preghiera. Pregare è così facile, è come bere acqua. Semplicemente prega e Lo otterrai. Quando Lo otterrai, avrai ogni cosa di cui hai bisogno.From:Sri Chinmoy,Il Cuore e il Sogno di un Bambino, Agni Press, 1986
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