Se mediti nella mente non ti identifichi, provi solo ad entrare in qualcosa. Quando vuoi entrare nella casa di qualcun altro per avere ciò che quella persona possiede, o devi buttare giù la porta o devi supplicare il proprietario di aprire la porta. Quando supplichi senti di essere uno estraneo e anche il proprietario sente che sei un estraneo. Quindi pensa: “Oh, un estraneo vuole entrare a casa mia.” Se usi il cuore, però, immediatamente le qualità di delicatezza, dolcezza, amore e purezza del cuore verranno fuori. Quando il proprietario della casa vede che sei tutto cuore, immediatamente il suo cuore diventerà uno con il tuo e ti lascerà entrare. Sentirà la tua unità con lui e dirà: “Cosa vuoi dalla mia casa? Se hai bisogno di pace, prendila. Se hai bisogno di luce, prendila.”
Se mediti nel cuore mediti nel luogo dove è l’anima. Certo la luce e la coscienza dell’anima permeano il corpo intero, ma c’è un luogo preciso dove l’anima risiede la maggior parte del tempo, ed è il cuore. Se vuoi illuminazione, devi riceverla dall’anima, che è dentro il cuore. Quando sai cosa vuoi e dove trovarlo, la cosa più ragionevole è andare in quel posto, altrimenti, è come andare dal ferramenta per comprare da mangiare.
La meditazione è come andare in fondo all’oceano dove tutto è calmo e tranquillo, sulla superficie ci possono essere molte onde, ma sotto è tutto calmo. Nelle sue profondità, il mare è tutto silenzio. Quando iniziamo a meditare, per prima cosa proviamo a raggiungere la nostra esistenza interiore, che è come dire il fondo del mare. Poi, quando le onde arrivano dal mondo esteriore, non ne siamo influenzati. Paura, dubbio, preoccupazione e tutti i tormenti terreni, saranno lavati via, perché dentro di noi c’è solida pace. I pensieri non possono toccarci, perché la nostra mente è tutta pace, tutta silenzio, tutta unione, come pesci nel mare, essi saltano e si tuffano, ma non lasciano il segno. Allo stesso modo, quando siamo nella più elevata meditazione, sentiamo che siamo il mare, e che gli animali del mare non possono influenzarci, sentiamo che siamo il cielo, e che gli uccelli volano ma non possono disturbarci. La nostra mente è il cielo e il nostro cuore è il mare infinito, questa è meditazione.From:Sri Chinmoy,Il Cuore e il Sogno di un Bambino, Agni Press, 1986
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