Colui che si cura più dell’intelletto che del suo cuore, che si cura più delle conquiste esteriori che di quelle interiori, che si cura più della società intorno a lui che di Dio dentro di lui, non può mai agire come un bambino. Un vero bambino vive tutto il tempo nel cuore, mentre un adulto è tutto il tempo nella mente. Nella mente non c’è amore, l’amore vero può essere trovato solo dentro il fiore-cuore. Il fiore-cuore prova tutto il tempo a rendere gli altri felici. Poiché Dio ha il fiore-cuore di un bambino, Egli prova tutto il tempo a renderci felici. Il fiore-cuore di un bambino è un cuore divino. Se rimaniamo nel mondo esteriore, vedremo i bambini come comuni esseri umani, ma se andiamo all’interno di noi, vedremo immediatamente che un bambino incarna tutte le divine qualità di Dio. In quel momento, vedremo i bambini come veri miracoli, come strumenti divini, come fiori di Dio.
Sono soprattutto i genitori che devono vedere i loro figli in questo modo. Se i genitori sentono che i loro figli sono fiori di Dio, permetteranno ai loro figli non solo di sentirlo ma anche di crescere in questo modo. Sono i genitori che, sin dall’inizio, devono vedere la divinità nei loro bambini, e far sì che i loro bambini vedano la divinità in se stessi. Questo è il supremo ruolo dei genitori. Non è sufficiente per i genitori nutrire, vestire e mandare a scuola i propri figli. No, i genitori devono assumersi la responsabilità di portar fuori le qualità divine dei loro bambini.
Tutti i bambini possono e devono essere raggiunti spiritualmente. È infinitamente più facile raggiungere i bambini spiritualmente che in ogni altro modo. Perché i bambini non sono altro che fiori freschi e bellissimi, pronti per essere posti sull’altare di Dio la Verità, Dio la Luce e Dio la Delizia.From:Sri Chinmoy,Il Cuore e il Sogno di un Bambino, Agni Press, 1986
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