L’agitazione, le forze negative e vitali hanno la loro radice nell’ombelico. Quando ci concentriamo sull’ombelico per cinque minuti, la nostra volontà diventa forte e diretta come una freccia, e le forze negative sono sotto il nostro controllo. Vedono il potere della nostra concentrazione, si rendono conto che le faremo a pezzi se ci creeranno qualche problema. Se possiamo controllare quelle forze che sono già dentro di noi, allora quelle che provengono dal mangiare carne non causeranno agitazione.
Desidero che tutti i miei discepoli smettano di mangiare carne, se lo farete, la vostra aspirazione sarà migliore, altrimenti non riceverete le esperienze sottili, le visioni e le realizzazioni sottili in generale.
Ci sono stati naturalmente alcuni Maestri spirituali, come Vivekananda ed altri, che mangiavano carne, ma potevano farlo perché nel mondo spirituale avevano la forza di leoni ruggenti, non venivano disturbati dalle forze negative contenute nella carne.
Non desidero imporre ai miei discepoli una dieta vegetariana severa, è una scelta individuale, e se il dottore dice a qualcuno che, per un breve periodo, è consigliabile che mangi carne e pesce, deve farlo, ma in generale, se vuoi ottenere l’Assoluto, l’Altissimo, la realizzazione del Sé, devi assolutamente smettere di mangiare carne e pesce. Se puoi, fallo oggi, se ti ci vorrà un anno, dieci anni o venti, fallo gradualmente, e quando sarai realizzato potrai mangiare carne e pesce se vorrai, ma, per il momento, devo dire che la coscienza animale della carne non permetterà all’aspirante, che è sincero e dedicato, di entrare in una coscienza elevata e profonda.From:Sri Chinmoy,Il corpo: fortezza dell’umanità, Agni Press, 1974
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